PITTURA RIFLETTENTE A BASE DI RESINE ACRILICHE E MICROSFERE DI CERAMICA. APPLICATA SOTTO AI PANNELLI FOTOVOLTAICI NE MIGLIORA IL RENDIMENTO
Guaina liquida elastoplastica decorativa e protettiva in emulsione acquosa di colore bianco. La caratteristica principale del prodotto è quella di creare una barriera ad alta riflettività dei raggi garantendo un ottimo isolamento termico con un conseguente risparmio energetico. È stato progettato per ridurre la temperatura e la luce diffusa dalle membrane b.p. in modo da migliorare l’efficienza e la resa dei pannelli fotovoltaici. Può essere impiegato su calcestruzzo, fibrocemento, legno e superfici metalliche.
Mescolare con cura prima dell’uso. Si raccomanda di applicare il prodotto con temperatura ambiente compresa tra +5˚C e +35˚C e quando non siano previste condizioni climatiche di nebbia, pioggia e gelo, evitando comunque situazioni estreme di freddo e caldo anche durante l’essiccamento del film di pittura. Prima dell’applicazione assicurarsi che le superfici siano pulite, prive di sporcizia e abbiano un minimo di pendenza (almeno 3%) per far defluire tutta l’acqua piovana che altrimenti procurerebbe, nelle zone di ristagno, un degrado del film di guaina liquida, pregiudicandone le sue caratteristiche. L’applicazione deve prevedere almeno due mani, preferibilmente incrociate, per garantire uniformità di tinta ed efficiacia del potere riflettente e isolante, impiegando complessivamente 0,30 – 0,50 kg/mq su membrane b.p. “classiche” e 0,50 – 0,70 kg/mq su membrane ardesiate, valori che dipendono dalla natura e dal grado di porosità del supporto e dallo spessore che si desidera ottenere. Si consiglia di applicare sulle membrane b.p. nuove solo dopo un certo periodo dalla loro applicazione perchè potrebbero rilasciare ancora degli idrocarburi e causare problemi di aderenza del film sulla guaina. Tempo di attesa dell’applicazione su superfici appena impermeabilizate: 6 mesi su membrane o prodotti bituminosi applicati a caldo; 3 mesi su prodotti bituminosi applicati a freddo; 24 ore tra una mano e l’altra.
